Non smettere mai di sognare

lunedì 28 settembre 2015

Pitti Fragranze




Lo scorso 11 settembre, in una soleggiata e calda giornata settembrina sono andata a Firenze per visitare Pitti Fragranze, la manifestazione italiana dedicata ai Profumi.



Pitti Fragranze a differenza di Pitti Bimbo si svolge alla Stazione Leopolda, che è stata la prima stazione ferroviaria costruita a Firenze, e ristrutturata per accogliere anche manifestazioni come questa.
Non avevo mai visto la Stazione Leopolda e sono rimasta molto colpita da come è stata ridestinata.

Per quanto riguarda la manifestazione, dopo aver visto Pitti Bimbo, mi aspettavo qualcosa di più scenico e invece da questo punto di vista sono rimasta un pò delusa, tanti stand che esponevano i loro prodotti, alcuni erano più particolari di altri ma comunque nell'insieme una bella atmosfera.


Quello che mi ha colpito è stato l'insieme di profumi che si sprigionava nell'aria, una nuvola di fragranze che ti avvolgevano e quasi ti inebriavano lasciandomi quasi stordita.





Ho visitato quasi tutti gli stand, partendo da quelli che esteticamente mi incuriosivano di più, il primo che ho visitato, mi ha colpito perchè era rappresentato da una tela strappata dalla quale uscivano delle farfalle colorate, mi sono avvicinata e ho conosciuto la titolare e creatrice Gabriella Chieffo, che mi ha raccontato la sua nascita come creatrice di profumi, una bellissima storia che ha dato luogo alla creazione di  fragranze veramente buone e particolari.




Alcuni stand mi hanno snobbato perchè non essendo un compratore probabilmente non ero interessante ma il gioco è anche questo, girare, curiosare, chiedere e annusare. Sicuramente è stato interessante ascoltare come nasce la creazione di una fragranza, molte delle quali hanno una storia da raccontare, non è solo un'insieme di elementi ma un'idea e questa è stata la cosa che mi ha colpita di più.



Questa è la mia personale esperienza di una manifestazione che forse ha poco a che fare con il cucito ma molto con la nostra vita, perchè i profumi di ogni genere, accompagnano tutte le fasi della nostra vita, il primo profumo che ci hanno regalato i nostri genitori quando eravamo piccoli, il primo profumo che ci ha regalato il primo fidanzatino, il primo profumo che ci siamo comprate da sole con il primo stipendio, insomma ogni profumo regalato o comprato ci ricorda una parte  della nostra vita e ci ricorda le persone che ne hanno fatto parte, ci sono dei profumi che mi ricordano la mia nonna materna che non usciva mai se non si era intensamente profumata.





La cosa  divertente è stata tornare a casa dove mia figlia mi aspettava per farsi regalare tutti i campioncini di profumo che mi avevano dato , ho provato a spiegargli che non erano per bambini ma lei li ha annusati tutti e poi ha scelto quelli che preferiva scartando quelli che non erano di suo gradimento, come una vera intenditrice.



Un'esperienza divertente e interessante....da rifare...


Baci
Elena




sabato 12 settembre 2015

Vestito lungo semplice














Il tutorial di questo semplicissimo vestito lungo  è la dimostrazione, che si può realizzare un bell'abito anche con un modello molto semplice.

Cucire un abito lungo che sia elegante ma non eccessivo si può fare e in questo post vi spiegherò come farlo.

Quando ho visto questo tessuto di seta mi sono innamorata di questa bellissima stampa e l'ho comprato abbinandolo a un tessuto di maglina elasticizzata marrone, ma non avevo ancora in mente cosa realizzare.
Di solito faccio così, compro il tessuto e poi decido cosa farci, a volte è un'azzardo a volte un successo.

Dopo un pò di tempo finalmente ho deciso di realizzare un vestito lungo molto semplice, considerando che la stoffa è molto particolare.

Ho usato questo vestito molte volte e ogni volta che lo indosso mi piace molto la sua vestibilità e versatilità.

Occorrente:
1 mt di tessuto di seta a fantasia
50 cm di maglina elasticizzata 
elastico alto 1 cm

Tutorial:
Questo vestito si compone di due parti, un corpino di maglina e la gonna lunga di seta.

1. Ho tagliato un rettangolo della maglina marrone e l'ho leggermente sagomato dandogli la forma del busto.



ho ritagliato il bustino sagomato e ho cucito insieme il davanti e il dietro.
 Ho impunturato l'orlo superiore.
Successivamente ho cucito internamente alle cuciture laterali due strisce di elastico  per dare un leggero drappeggio nella parte del seno.

2. Per foderare la gonna  di seta o usato una vecchia sottoveste di raso tagliando la parte inferiore per realizzare una gonna.



3. Ho cucito il sottogonna alla gonna di seta, arricciandola.
( per arricciare una cucitura non dovrete fare altro che cucire a macchina con punto largo, senza fermare il punto, una volta fatta la cucitura dovrete tirare i fili arricciandoli leggermente).
La gonna di seta è composta da due rettangoli cuciti insieme, vi consiglio di dare un raggio abbastanza ampio al fondo della gonna per permettervi di camminare, oppure potete lasciare due spacchi laterali.







Una volta unito il corpino alla gonna non resta che impunturare l'orlo della gonna e il vestito è pronto per essere stirato e indossato.





Adesso tocca a voi...buon divertimento.

Baci
Elena

venerdì 4 settembre 2015

La mia Estate in Toscana (Seconda Parte)

Il racconto sulle mie vacanze mi sembrava troppo lungo e ho deciso di dividerlo in due parti per non annoiarvi, inizia adesso la seconda parte di queste mie vacanze nella splendida Toscana.
Un'altro borgo che non avevo mai visitato è Certaldo, situato in provincia di Firenze ed'è ritenuto essere il luogo dove è nato  Giovanni Boccaccio.

Per arrivare nella parte alta di Certaldo bisogna prendere la Funicolare che in pochissimi minuti ci trasporta in un borgo dove il tempo sembra essersi fermato.
Per i bambini è stato molto divertente prendere per la prima volta la funicolare, ma si sà con i bambini tutto diventa magico.


Arrivati in alto ci accolgono una grande calma, un silenzio, veramente un posto magico, con le sue stradine curatissime, 


 e i palazzi storici.


Anche qui come a San Miniato non troviamo la folla di turisti che invade altre città toscane e devo ammettere che non mi dispiace, si può passeggiare con i bambini senza avere paura di perderli in mezzo alla gente.





A meno di mezzora di macchina da Certaldo arriviamo a San Gimignano.
San Gimignano si trova nella provincia di Siena e per la sua caratteristica architettura medievale è stato dichiarato Patrimonio dell'UNESCO.


San Gimignano è molto bello, un  pò più turistico rispetto agli altri borghi che abbiamo visto ma sicuramente se siete in Toscana merita veramente  una visita.


In una delle sue splendide piazzette c'era il teatrino dei burattini e i bambini sono rimasti incantati a guardarlo.




A fine giornata ci siamo fermati a mangiare un buonissimo panino in un piccolo negozietto, dove, come potete vedere le specialità sono salumi e formaggi.



Se devo essere sincera, devo dire che anche se  San Gimignano è veramente stupenda, con le sue piazze, i suoi edifici medievali, la sue stradine, gli artisti di strada, per me è  troppo frequentata, se ci tornerò spero di farlo  in un periodo dove c'è meno gente e  così potrò visitarla come si deve.

Nelle nostre vacanze, ovviamente, non poteva mancare il mare, prevalentemente siamo rimasti in Versilia e devo dire che il mare era veramente bello.


Si sà le giornate al mare con i bambini si svolgono sempre allo stesso modo, bagni nel mare, castelli di sabbia e ricerca di conchiglie da portare a casa per realizzare qualcosa o solo come ricordo.
 Io e il mio cappello di paglia quest'anno siamo stati inseparabili al mare...

Sinceramente, adesso che le vacanze sono finite, mi ritengo contenta di come sono andate, la Toscana è stupenda e offre veramente tutto, ma soprattutto  passare questi giorni con gli amici e la famiglia è stata la cosa più bella, prendersi del tempo per passeggiare, parlare e vedere i nostri figli giocare insieme.

Spero che questo mio racconto vi abbia fatto venire voglia di visitare la Toscana ma soprattutto di prendervi del tempo per visitare posti stupendi che sono vicino casa nostra, in Italia abbiamo posti meravigliosi che aspettano solo di essere visitati.

Baci
Elena