Non smettere mai di sognare

venerdì 26 dicembre 2014

Buon Natale

Ed eccoci arrivati di nuovo alla mia festa preferita, mi piace tantissimo il natale, le città e le case illuminate, gli alberi di Natale carichi di regali , l'atmosfera magica che si respira nell'aria e soprattutto l'attesa del giorno speciale per i bambini.

Nella mia famiglia Natale è un periodo che prepariamo con allegria,  addobbando la casa con decorazioni che abbiamo collezionato negli anni tra cui un calendario dell'avvento che abbiamo comprato in Florida durante il viaggio di nozze ed'è una grande emozione attaccarlo tutti gli anni.

In questo post vi mostrerò alcune decorazioni create da noi e alcuni scorci della casa addobbata.

L'albero di Natale è quello che abbiamo comprato il primo anno di matrimonio e anche le decorazioni sono quelle, mi piacciono molto e non voglio cambiarle, mi ricordano il primo Natale fatto insieme, il primo Natale della Principessa, il primo Natale nella casa nuova,ci sono molto affezionata.


Quest'anno, con mio marito  abbiamo deciso di creare delle ghirlande che abbiamo appeso sopra il caminetto e in cucina.



Le candele creano sempre atmosfera e quindi come potevano mancare anche qui...


L'ultima foto è quella del calendario dell'avvento che a ho creato l'anno scorso ( potete trovare il tutorial sui post passati).



Natale per me vuol dire Famiglia, stare con la propria famiglia, con i propri cari  e ringrazio Dio per avermi dato una famiglia grande e piena di amore.

Buon Natale 
Elena

martedì 9 dicembre 2014

Un pomeriggio al Poggio

Una domenica di Novembre abbiamo deciso di andare a visitare una mostra-mercato di oggetti fatti a mano, ne avevo sentito parlare su facebook ed ero molto curiosa di andare a  così ho convinto mio marito e con la mia amica di avventure di cucito siamo andate.

Il posto dove si svolgeva il mercatino si chiama Borgo Bottaia sulle colline fiorentine, ho pensato che comunque una passeggiata sulle splendide  colline sopra Grassina sarebbe stata e una buona idea e che comunque ne sarebbe valsa la pena.

La giornata era calda e soleggiata tanto che abbiamo portato i giubbotti in mano.
Il panorama era stupendo e il Borgo veramente incantevole.


Il mercatino si svolgeva nei piccoli appartamenti ristrutturati, ma pieni di fascino.



Con la mia insuperabile amica e compagna di cucito Vanessa, abbiamo girato alla ricerca di qualcosa che ci colpisse, cose belle c'e' ne erano tante ma la cosa più bella in assoluto rimane il Borgo.


A Natale al Poggio tra le altre esponeva anche la mia bravissima e creativissima cugina Gabriella, che crea all'uncinetto e non solo, splendidi gioielli, non vi nascondo di essere una sua grandissima fan, credo di avere quasi tutto quello che in questi anni ha creato.

Gabriella è molto brava e crea i suoi gioielli con grande passione che si può ritrovare nelle sue creazioni splendide.
Queste siamo noi con Gabriella nella sua postazione e con la mia piccola Principessa.




Il pomeriggio è stato molto piacevole, il posto fantastico e la compagnia insuperabile, quella che si è divertita meno è la piccola, ma quando siamo tornati a casa abbiamo fatto l'albero di Natale, in anticipo come da nostra tradizione e la giornata è diventata speciale anche per lei... i bambini e la magia del Natale.


 Per chi non lo sapesse quello nel centro è il mio splendido marito e l'altro è il marito di Vanessa, ma la meravigliosa e unica rimane lei....la Principessa.


Baci
Elena

giovedì 20 novembre 2014

Cappellino


E' arrivato il freddo e per una freddolosa come me che ama il caldo è arrivato il momento di coprirsi, quindi oltre a maglie a maniche lunghe, giubbotti e stivali  bisogna anche coprire la testa.
Cercavo da molto tempo un bel cappellino, io amo i cappelli infatti quando mi sono sposata ho voluto il cappello come accessorio quindi ne ho molti, di tessuti e forme diversi ma quest'anno volevo qualcosa di diverso ma allo stesso tempo semplice e che si possa facilmente infilare in borsa.
Girando per negozi e al mercato ho trovato un modello di cappellino che mi piaceva molto, l'ho guardato e ho pensato : " ma perchè non lo cucio io?", così ho cercato una stoffa che mi piacesse e mi sono messa all'opera.








Il tutorial è molto semplice, la cosa principale è prendere la misura della circonferenza testa e la  misura di quanto vogliamo che il cappello sia lungo.

Per realizzare questo cappello ho usato:
60 cm di maglina di cotone.

Ho disegnato su un foglio la sagoma del cappello che volevo realizzare.

 Ho posizionato la sagoma sul tessuto ed ho tagliato lasciando un margine di 1 cm per la cucitura.
Un volta cucito il cappello ho tagliato al centro come nella foto.



Ho cucito la parte tagliata per poter dare la sagoma della testa e rendere il cappellino più morbido.


Ho impunturato il bordo e il cappellino è finito.


Questo cappellino è molto morbido e anche se non ho messo un'elastico  non scivola.
Io ho usato una maglina di cotone ma è possibile usare questo modello anche per farlo con il pile o con della maglina di lana, a voi la scelta.
Adesso tocca a voi provare a fare il vostro cappellino, veloce e soprattutto economico, considerando che non ci vuole tanto tessuto, inoltre potrebbe essere un'idea per un regalo di Natale.




Forse avrete notato che le prime due foto sono particolarmente belle e ringrazio mio marito per averle modificate, ringrazio inoltre la mia "paziente" fotografa, la mia sorellina Trini.

Baci
Elena

giovedì 6 novembre 2014

Sapone Lavatrice fatto a mano....in casa

Il post di oggi non riguarda il cucito, ma se, come me credete che cucire sia  realizzare a mano qualcosa, allora, forse questo post vi può interessare.
Ho sempre amato cucire perchè potevo realizzare da sola quello che c'era già in commercio e in questo momento di crisi non è una cosa da poco, quindi ho pensato di continuare a realizzare prodotti che ci sono già in commercio.

Oggi vi voglio parlare del Sapone per la Lavatrice, 
lavare i panni è un lavoro che tutti dobbiamo fare e sono felice di avere una lavatrice, ma non avevo mai pensato di fare il sapone da sola,  in questi giorni girovagando per internet mi sono imbattuta in qualche blog americano dove si parlava proprio di questo, ovviamente mi ha incuriosito molto e così mi sono un pò informata, trovando ricette e teorie.
Chi mi conosce bene sà che non sono una fissata dell'ecosostenibile e del biologico,  ma credo, che se si può risparmiare e non inquinare allora valga la pena provare, così ho girato un pò per cercare gli ingredienti che mi servivano e oggi ho realizzato il sapone e lavato i panni.

Per realizzare il sapone servono:
 2 tazze di sapone di marsiglia, (io ho usato quello di Chante       Claire che è senza sostanze strane aggiunte e ha un leggero      profumo).
1 tazza di Bicarbonato di Sodio (quello che si usa in cucina)
1 tazza di Carbonato di Sodio ( io ho usato quello della               Solvay).


Ho grattugiato finemente il sapone di marsiglia.



ho unito le due polveri e mescolato bene.



Con le dosi riportate io ho realizzato due barattolini come questo.


Ovviamente, una volta realizzato il sapone ho voluto subito provarlo così ho messo due cucchiai direttamente nel cestello della lavatrice e ho fatto partire un lavaggio breve a 40°.
Devo dire che ha lavato bene quanto un sapone normale, anzi i bianchi sono venuti ancora meglio, sono molto soddisfatta e credo che continuerò a fare il sapone in casa non ci vuole molto tempo e la soddisfazione di risparmiare con minimo sforzo è immensa.

Sono ancora molte le cose che voglio provare a fare a casa quindi continuate a seguirmi e fatemi sapere cosa ne pensate, potete usarlo anche come un'originale regalo di Natale.

Baci
Elena

martedì 4 novembre 2014

Chi cerca, trova..........negozio online di tessuti e merceria

Il titolo del post di oggi è un pò diverso dal solito, infatti non vi parlerò di tutorial e creazioni ma di scoperte interessanti.
Girovagando per internet ho scoperto che ci sono tantissime brave blogger di cucito che come me creano e realizzano capi su misura, e ho anche scoperto che ci sono tanti bei tessuti che non conoscevo, anche se abito vicino alla città del tessuto devo dire che ci sono tanti bravi disegnatori, che realizzano stampe veramente belle.

Una volta scoperto che ci sono designer di tessuti che non conoscevo ma che mi piacevano molto, il passo successivo era capire dove acquistare i loro tessuti
 e qui si fa difficile, chi mi conosce sa quanto io ami gli USA, e dai loro blog traggo tanti spunti, quindi, avrei voluto ordinare qualche tessuto di Robert Kaufman o di Michael Miller che hanno delle stampe molto belle e particolari, che purtroppo in Italia non abbiamo, mah, ordinare qualcosa dagli USA è un pò dispendioso e così ho cercato su qualche sito italiano e ..... meraviglia delle meraviglie l'ho trovato.

Il sito che ho trovato si chiama SuperCut, è uno shop online gestito dalla bravissima e gentilissima Marine.
Trovare questo sito è stata una piacevole sorpresa,  ha dei bellissimi tessuti, di varie marche, molto particolari e di grande qualità.


Ho visitato molte volte il sito e pensato di fare un'ordine ma ordinare un tessuto su internet non è la stessa cosa che toccarlo, avevo comunque, deciso di rischiare, perchè avevo adocchiato delle cose troppo particolari che volevo a tutti i costi avere.
Prima di fare l'ordine, però, ho saputo che i miei genitori sarebbero andati a Bergamo, ho pensato quindi di farli passare a prendere le cose che avevo visto, così mia madre avrebbe potuto toccare le stoffe e dirmi cosa ne pensava, ho mandato una mail a Marine chiedendo se potevano andare e lei con grande  gentilezza, si è resa disponibile, mi ha dato il suo numero di cellulare che ho comunicato a mia madre e in poco tempo sono andati da lei e mi hanno preso quello che avevo chiesto.

Ho chiesto una bellissima stoffa plastificata nera a pois dorati di "Kitsch Kitchen" che userò per le feste natalizie,


una stoffa di denim che dal dritto sembra pelle, effetto serpente con riflessi argentati che probabilmente userò per creare delle pochette, 


qui, sembra oro a causa del riflesso ma è argento in realtà,

una cerniera in lurex argentata,
una fascia elastica lurex dorata,




 e due cordoni rosso/bianco e bianco/nero





Nel sacchetto dove ho ricevuto le cose richieste, inoltre ho trovato come regalo quella buonissima caramella francese che ho condiviso con mia figlia, che mi ha chiesto : " perchè non ne ha mandata una anche per me?", 
dei ritagli di tessuto, da poter toccare con mano e una rocchetta di filo.

Ringrazio ancora Marine per il suo splendido negozio on line, dove sicuramente acquisterò ancora molte cose.
Vi incoraggio a visitare il suo shop online, sono sicura che ne rimarrete soddisfatti.

Baci
Elena


lunedì 13 ottobre 2014

Scarpette Pannolenci


Lo so mancano ancora più di 2 mesi a Natale, ma è bene iniziare per tempo e poi se in giro ci sono già Panettoni e Pandori allora io posso cominciare a pensare ai regali di Natale.
Il tempo qui in Toscana non aiuta, è così caldo che non sembra neanche di essere ad Ottobre, ma visto che ogni anno mi ritrovo sempre a pensare ai regali di Natale troppo tardi ho deciso quest'anno di rifarmi per tempo.
Così, girovagando per internet alla ricerca di qualche idea,  ho trovato una serie di scarpette in Pannolenci per neonato  e bambino veramente carine.
Per il tutorial di oggi ho pensato al mio nipotino, l'ultimo arrivato in famiglia che io amo tantissimo, come tutti i miei nipoti ovviamente, ma lui è il più piccolo e me lo posso coccolare.
Il tutorial, parla quindi di scarpette o pantofoline per neonato ma come sempre voi potete applicarlo a qualsiasi età, come probabilmente farò io, mi sono divertita così tanto che, quest'anno  a Natale regalerò pantofole a tutti.
Beh, adesso passiamo alle cose serie.

Per realizzare queste scarpette vi servirà:
50 cm di Pannolenci 
Filo per punto croce
Ago senza punta ( quello usato per il punto croce)
Elastico.

Ho  disegnato su un foglio di carta le sagome delle suole (della misura del piede)  e della parte laterale della pantofola, come nella foto.




Una volta creato il cartamodello bisogna tagliare il Pannolenci.
A questo punto bisogna assemblare la pantofola partendo dal tallone.


Una volta  unite le due parti, fermare con gli spilli e montare tutta la pantofola.




Sovrapporre la parte davanti della pantofola e cucire con il punto festone, io ho usato un filo giallo a contrasto ma voi potete usare il filo del colore che preferite in base al vostro gusto.






A questo punto bisogna cucire l'elastico dove ci sono le X in modo da tenere la pantofolina  più aderente.

Questo tutorial è molto semplice e anche la pantofolina, ma voi potete aggiungere qualche decorazione, io l'ho lasciata semplice perchè mi piaceva molto.


Spero che queste pantofoline siano piaciute a voi tanto quanto sono piaciute a me.....adesso tocca voi...provate a realizzarle...

Baci
Elena

venerdì 29 agosto 2014

Gonna Semplice

 Gonna semplice in raso 





Finalmente sono tornata e con un nuovo tutorial per realizzare una gonna semplice,  ma come sempre il risultato sarà fantastico...
Ho comprato questo tessuto di seta a fantasia di un noto stilista nel mio negozio preferito di stoffe a Prato, mi è piaciuta tantissimo la fantasia e ho pensato di realizzare una gonnellina semplice.








Per realizzare questa gonna ho usato 50 cm di tessuto,




ho ottenuto un rettangolo cucendo insieme le due estremità, 

la stoffa mi sembrava un pò trasparente e ho deciso di foderarla con della maglina elasticizzata color carne, 
ho quindi unito insieme i due tessuti






a questo punto ho rigirato il bordo superiore dove ho poi inserito un elastico della misura del girovita.





Arrivati a questo punto basta solo cucire l'orlo inferiore.

Per realizzare questa gonna ci vuole veramente pochissimo tempo e se riuscite a trovare un tessuto particolare sembrerà bellissima, io credo che non serva, sempre, creare degli abiti elaborati per essere belli a volte basta un bel tessuto, di buona qualità per realizzare qualcosa che sia stupendo.
Personalmente non amo cucire cose molto elaborate, non lo ritengo conveniente, preferisco comprare un bel tessuto e realizzare abiti semplici, ben cuciti e che abbiamo una buona vestibilità.
Negli ultimi anni in Italia siamo costretti a comprare abiti cuciti male e di scarsa qualità, ma ad un costo molto basso, non ci sono grandi alternative, sono, quindi sempre più convinta che imparare a cucire cose semplici ma che siano fatte su misura e con un buon tessuto sia un buona alternativa ed in più volete mettere la soddisfazione di indossare un capo realizzato da voi.... non ha prezzo...

A presto per nuovi, semplici, fantastici tutorial.



Baci
Elena