Finalmente è arrivato il caldo e posso indossare vestitini leggeri e con fantasie primaverili.
Quando vado ad acquistare i tessuti mi innamoro di una stoffa e la compro senza sapere cosa ci farò, ma con questa sapevo che mi sarei fatta un vestitino, dovevo solo decidere il modello e alla fine ho optato per uno semplice, dritto che scivola morbido addosso.
Ho scelto questo modello perchè si può indossare anche tutti i giorni, non è impegnativo e soprattutto è molto comodo in quanto non fascia e se lo mettete la domenica per andare a pranzo fuori non avrete il problema di tirare in dentro la pancia.
Il tutorial è molto semplice, io ho usato 1,50 mt di tessuto elasticizzato ( per evitare di mettere la cerniera), ovviamente la quantità di tessuto necessaria dipende dalle vostre misure e da quanto volete che il vestito sia lungo.
Per prima cosa ho usato un vestito che aveva la vestibilità che volevo e l'ho appoggiato sul tessuto piegato
Ho segnato con un gesso da sarta la sagoma del vestito ed ho tagliato, ottenendo così un davanti e un dietro, ho successivamente sagomato il collo della parte davanti.
Con lo stesso procedimento ho realizzato le maniche.
Una volta ottenuto il davanti, il dietro e le maniche ho cucito insieme le spalle, unendo la parte di dietro con quella davanti.
a questo punto ho attaccato le maniche, puntando con uno spillo il centro della manica e la cucitura della spalla.
Non rimane adesso che cucire le maniche unendole ai fianchi, come nella foto
Il vestito è assemblato, adesso dobbiamo rifinire il collo e io ho optato per una soluzione un pò furba, le brave sarte inorridiranno forse, ma a me piacciono le soluzioni furbe che fanno risparmiare tempo.
Per rifinire il collo ho usato un tralicino di raso, l'ho tagliato a misura e cucito insieme a formare un'anello.
Con gli spilli ho appuntato l'anello al collo del vestito.
Ho cucito l'anello, l'ho rigirato e impunturato sul dritto.
Rimane adesso da fare l'orlo alle maniche e al fondo del vestito e il gioco è fatto.
Spero che questo vestitino vi piaccia e che proverete anche voi a realizzarne uno.
Baci
Elena
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